Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Image Portlet
Home Michela Meschini Didattica 2023/2024 Culture letterarie dell'europa contemporanea

Culture letterarie dell'europa contemporanea

  • A.A. 2023/2024
  • CFU 9
  • Ore 45
  • Classe di laurea L-10
Michela Meschini / Professoressa di ruolo - II fascia (COMP-01/A)
Dipartimento di Studi Umanistici - Lingue, Mediazione, Storia, Lettere, Filosofia
Prerequisiti

Buona conoscenza della lingua italiana.

Obiettivi del corso

Gli studenti acquisiranno conoscenze letterarie transnazionali in riferimento al contesto europeo del secondo Novecento, unitamente a competenze di lettura dei testi come forme culturali in dialogo con la storia e la società. Acquisiranno altresì capacità di analisi delle produzioni letterarie in riferimento al panorama mediale contemporaneo (adattamenti, riscritture, riproduzioni).


Programma del corso

Il corso prende in esame l'impatto del trauma storico della Shoah sulle forme letterarie e culturali europee del secondo Novecento.

Il rapporto tra memoria e scrittura verrà esplorato a partire dalle opere testimoniali che documentano l'esperienza diretta dei campi di concentramento nazisti, per poi estendersi ai testi della cosiddetta "postmemory", prodotti da autori che pur non avendo vissuto l'esperienza dell'Olocausto ne hanno ereditato la memoria.

L'analisi sarà condotta su un corpus di opere letterarie europee che si misurano con il trauma storico attraverso forme letterarie miste: dalla narrativa di Primo Levi alla saggistica di Jean Amery, dalla poesia di Nelly Sachs ed Edith Bruck ai fototesti di W. G. Sebald.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati


(A) Primo Levi, Se questo è un uomo, Einaudi, Torino, 1958, pp. 9-209

(A) Edith Bruck, Il pane perduto, La nave di Teseo, Milano, 2021, pp. 11-126

(A) Edith Bruck, Versi vissuti, eum, Macerata, 2018, pp. 5-236

(A) Nelly Sachs, Poesie, Einaudi, Torino, 2006, pp. XXII-168

(A) W.G. Sebald, Austerlitz, Adelphi, Milano, 2001, pp. 9-315

(C) Primo Levi, I sommersi e i salvati, Einaudi Torino, 1986

(C) Primo Levi, La tregua, Einaudi, Torino,1963

(C) Elie Wiesel, La notte, Firenze, Giuntina, 1980 (1958)

(C) Jean Amery, Intellettuale a Auschwitz, Bollati Boringhieri, Torino, 2011

(C) Edith Bruck, Signora Auschwitz, Marsilio, Padova, 1999

(C) Imre Kertész, Essere senza destino, Feltrinelli, Milano, 1975




Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Agli studenti frequentanti e non frequentanti verrà fornita una dispensa di testi critici sulle opere esaminate, che sarà resa disponibile sia in formato cartaceo sia in formato elettronico.


Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare la docente con anticipo di almeno due mesi prima di sostenere l'esame. Oltre alla dispensa, sono tenuti a studiare il volume di Aleida Assmann, Ricordare. Forme e mutamenti della memoria culturale, il Mulino, Bologna, 2015, cap. 2 e 3.

Metodi didattici
  • Lezioni frontali

    Lezioni dialogate

    Discussione di studi di caso

    Co-teaching

    Flipped classroom

Modalità di valutazione
  • L'esame consiste in una prova orale che ha lo scopo di verificare la conoscenza dei testi in

    programma e di valutare le capacità analitiche e interpretative dello studente, insieme alle capacità espositive e di sintesi e all'uso coerente e sicuro del linguaggio specifico della disciplina.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Italiano

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione

Italiano

  Torna alla scheda
  Materiali didattici
Avviso
I materiali didattici sono reperibili nella stanza Teams al link di seguito
Info
» Vai alla stanza Teams