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Home Roberto Perna Didattica 2024/2025 Archeologia e territorio

Archeologia e territorio

  • Archeologia e territorio e archeologia e pianificazione urbanistica e territoriale - Archeologia e territorio Classe: LM-84
  • A.A. 2024/2025
  • CFU 6, 6(m)
  • Ore 30, 30(m)
  • Classe di laurea LM-2 R, LM-84(m)
Roberto Perna / Professore di ruolo - I fascia (ARCH-01/D)
Dipartimento di Studi Umanistici - Lingue, Mediazione, Storia, Lettere, Filosofia
Prerequisiti

Conoscenza delle fasi cronologiche e degli aspetti principali della storia antica e dell'archeologia greca e romana.

Obiettivi del corso

Obiettivo del corso è quello di acquisire le necessarie competenze legate all'analisi, documentazione, studio e rappresentazione del patrimonio e del paesaggio archeologico funzionali a cogestire i processi di pianificazione urbanistica e territoriale nell'ambito di équipes pluridisciplinari.


La frequenza del corso dovrà contribuire a formare archeologi capaci di agire in forma attiva sul territorio, superando la logica della tutela passiva.

Programma del corso

La Convenzione di Malta e la Convenzione Europea del Paesaggio.

L'Archeoologia pubblica.

L'archeologia preventiva: VIARCH e strumeni attuali.

Le Banche dati archeologiche come strumento di collaborazione fra archeologici e pianificatori.

Standard scientifici per l'identificazione e la rappresentazione del patrimonio archeologico.

Problemi di tutela, comunicazione, accessibilità.

Il ruolo dell'archeologo nel piano di gestione del Parco archeologico.

Le carte archeologiche: carta della potenzialità assoluta, carta della potenzialità stimata, carta della vulnerabilità.

Archeolgia e pianificazione urbanistica e territoriale


Gli studenti sono inoltre invitati a partecipare alle indagini archeologiche che la cattedra di Archeologia conduce annualmente, nel corso dei mesi estivi, nell'area forense dell'antica città romana di Pollentia-Urbs Salvia e nella città ellenistica di Antigonea e nella vale del Drino in Albania (vedi Tirocini di scavo).

Testi (A)dottati, (C)onsigliati

(A) Perna R. (ed.); Common Sustainable Governance Model for Archaelogical Parks; EUM Macerata; 2023;. ISBN 978-88-6056-839-7.

https://eum.unimc.it/it/catalogo/808-common-sustaianable-governance-model-for-archaeological-parks


Ulteriori riferimenti bibliografici saranno forniti nel corso delle lezioni e messi a disposzione degli studenti nella pagina docente


Nel corso delle lezioni verranno utilizzate immagini che saranno messe a disposizione degli studenti alla fine delle lezioni stesse.


Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Per gli studenti del II anno le lezioni di Archeologia e Territorio (L-ANT/07) saranno integrate con quelle del corso "Archeologia e pianificazione urbanistica e territoriale" (ICAR/21) e complessivamente completeranno un corso/esame da 12 CFU.


Metodi didattici
  • Le lezioni frontali in aula saranno utilizzate in particolare per l'acquisizione delle conoscenze teoriche. Visite didattiche saranno previste nei siti dei principali Parchi archeologici della Regione a partire da quello di Pollentia-Urbs Salvia, per incontrare operatori della gestione e tutela del patrimonio archeologico


    A seconda delle diverse fasi e dei differenti contenuti, la lezione potrà assumere la forma di una lezione frontale o verrà applicata una modalità di insegnamento che favorisce il confronto tra pari e quello con il docente (cooperative learning, flipped classroom).


    Sono previste lezioni in modalità co-teaching con la partecipazione della Prof.ssa Roberta Angelini funzionali ad approfondire sia le tematiche teoriche relative al rapporto tra metodologie dell'archeologica preventiva e processi di progettazione urbanistica e territoriale, sia ad affrontare specifiche problematiche progettuali che saranno oggetto di attività laboratoriali.


    Nell'ambito del corso verranno organizzati viaggi d'istruzione e visite presso Parchi archeologici ed Enti con responsabilità di gestione del patrimonio culturale.


Modalità di valutazione
  • 1) la prova orale sarà strutturata sulla base di tre momenti complementari: i primi due legati a temi di carattere teorico o pratico; in un terzo momento si verificherà l'abilità di approfondire e collegare i temi in forma articolata


    2) il voto sarà assegnato sulla base dei seguenti criteri: conoscenza e capacità di comprensione delle tematiche specifiche (30% del voto); capacità applicative (30 % del voto); autonomia di giudizio, capacità comunicative e capacità di apprendere (40% del voto)


Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione

Italiano

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I materiali didattici sono reperibili nella stanza Teams al link di seguito
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