L’esame per la valutazione della preparazione degli studenti del corso di diritto commerciale sarà strutturato, a partire dall’appello di dicembre 2017 e sino a comunicazione contraria, in forma scritta e orale. Questo si applica anche agli studenti iscritti ad anni accademici precedenti al 2017/2018.
La parte scritta dell’esame consterà in 5 domande a risposta multipla (risposta corretta: 2 punti; mancata risposta 0 punti; risposta sbagliata -1 punto – punteggio massimo: 10) e 2 a risposta aperta breve (max 10 righe – punteggio massimo: 20). Il tempo massimo consentito sarà di 60 minuti.
Chi abbia ottenuto almeno 18 punti nella prova scritta, potrà sostenere, nella medesima data, la prova orale, per una migliore definizione del voto. Questo significa in particolare che:
- Chi non abbia ottenuto almeno 18 allo scritto, non potrà presentarsi alla prova orale;
- Chi abbia ottenuto un voto che lo soddisfa allo scritto, potrà chiedere la verbalizzazione di tale voto senza sottoporsi all’orale;
- Chi abbia ottenuto 30 allo scritto e desideri provare ad ottenere la lode, dovrà sostenere anche la prova orale.
La prova orale si terrà nella stessa giornata di quella scritta, cominciando al termine delle correzioni degli scritti da parte del docente. Il risultato dello scritto sarà affisso alla porta dello studio del docente appena terminata la correzione (indicativamente: un’ora dopo il termine del tempo concesso per la prova scritta).
La prova orale consisterà di almeno due domande che spaziano sull’intero programma del corso; domande ulteriori giustificate dall’esigenza di una migliore precisazione della valutazione potranno in ogni caso essere effettuate dal docente a sua completa discrezione.
Il superamento della prova scritta, ove ci si avvalga della possibilità di sostenere anche quella orale, non costituisce di per sé garanzia del superamento dell’esame. La valutazione della prova scritta sarà il punto di partenza della valutazione finale, ma la prova orale potrà in ogni caso modificare significativamente la situazione, sia in melius che in peius.
Ciascuna parte dell’esame (la scritta e l’orale) costituisce una frazione indissolubile del procedimento complesso di valutazione. Questo significa che l’esame scritto vale esclusivamente per la sessione e per l’appello in cui è stato sostenuto. In altri termini, non è in nessun caso possibile valersi del voto favorevole dello scritto sostenuto in un dato appello per accedere all’orale di un appello successivo. Scritto ed orale devono essere sostenuti nel corso del medesimo appello.
Durante l’esame scritto i candidati prenderanno posto nelle sedie indicate dal docente. Dovranno lasciare il proprio telefono cellulare o smartphone al docente, che provvederà a porlo in una busta con l’indicazione del nome del candidato, a cui lo restituirà al termine della prova scritta. Non è consentito l’utilizzo di macchine fotografiche, smartwatch, google glasses, o altri dispositivi elettronici in grado di fotografare o riprendere i questionari somministrati. Eventuali tablet e/o computer portatili dovranno essere riposti nelle borse che in ogni caso saranno lasciate in prossimità della cattedra. Non è consentita la consultazione di testi normativi o di altro tipo. Ovviamente non è consentito copiare.
L’infrazione di una qualunque di tali regole, o un comportamento che ad avviso del docente sia riconducibile ad una condotta non corretta determinano l’immediata espulsione dall’aula, con conseguente impossibilità di sostenere l’esame, oltre che nell’appello in cui si è verificata l’espulsione, anche in quello successivo.
I questionari compilati, dopo la loro correzione, resteranno a disposizione presso il docente.
29 novembre 2017