Indicazioni per la preparazione della tesi di laurea
Care tesiste, cari tesisti,
di seguito un calendario delle scadenze per la preparazione della tesi che vi chiedo di rispettare:
Calendario tesi triennali:
12
febbraio
2025
entro 6 mesi dalla data di laurea: scelta dell’argomento, concordato con la docente
entro 4 mesi dalla data di laurea: invio indice e bibliografia
entro 2 mesi dalla data di laurea: invio di almeno metà della tesi
almeno 3 settimane prima della data di upload della tesi: invio della tesi completa
Calendario tesi magistrali:
entro 9 mesi dalla data di laurea: scelta dell’argomento, concordato con la docente
entro 6 mesi dalla data di laurea: invio indice e bibliografia
entro 3 mesi dalla data di laurea: invio di almeno metà della tesi
entro 2 mesi dalla data di laurea: invio dei 2/3 della tesi
almeno 3 settimane prima della data di upload della tesi: invio della tesi completa
Nel caso del mancato rispetto di queste scadenze, non potrò garantire la correzione della tesi e, di conseguenza, la sua approvazione in vista della seduta di laurea concordata.
Vi ricordo inoltre di scaricare il Vademecum per la redazione della tesi di laurea che trovate sul sito del Dipartimento e di seguirlo scrupolosamente. Vi riporto, in particolare, un passaggio importante del documento:
“Durante la stesura dell’elaborato si ricorda di consegnare al relatore sempre un intero capitolo alla volta, tenendo presente che il relatore non è né un co-autore, né un redattore, né un correttore di bozze. Non è tenuto a commentare bozze redatte in modo affrettato, incoerenti, non formattate e con pagine non numerate e non deve correggere ogni dettaglio, ma cerca di identificare – insieme al candidato – i problemi di tipo contenutistico o quelli relativi all’organizzazione del testo. Prima di consegnare il lavoro al relatore si consiglia di riguardare il testo almeno un paio di giorni dopo averlo finito: questa distanza temporale favorisce un minimo di oggettività e aiuta a identificare più facilmente i punti critici (ortografia, sintassi e struttura complessiva del testo, comprensibilità complessiva, ecc.).”
Un caro saluto e buon lavoro,
Ilaria Vitali