Carissimi Studenti, Amici e Amiche. So bene che la vita universitaria di oggi ci ha abituati alle bacheche virtuali: lezioni, colloqui, esami, tutto cerchiamo in una bacheca. E non v'è nulla di male nel farlo. Ma occorre saper valutare e riconoscere che ci sono tempi -- come quello attuale -- nel quale le bacheche vanno per un po' ridimensionte o messe da parte.
Questa introduzione è per dire che non ho affatto dimenticato di scrivere le date degli esami in bacheca. Semplicemente, ho ritenuto in scienza e coscienza che, alla luce dei fatti recenti occorsi al nostro territorio, non mi sento di segnare delle date "ufficiali", preferendo mantenere fluidità e disponibilità. I motivi sono due: (1) io vivo a Macerata e posso perciò liberamente cambiare date d'esami. In questo tempo di terremoto e di nevicate, preferisco non mettere a rischio la vita di nessuno. (2) Se una cosa ci insegna il terremoto è che non siamo noi i padroni della nostra vita e del nostro tempo. Accontentiamoci di vivere giorno dopo giorno, senza pretendere di stabilire in bacheca date e orari che non sappiamo se potremo rispettare.
Allora dico questo: io ci sono. Voi studenti, che siete numerosi, stabilite dei gruppi, tenendo conto di quelle date orientative che sono comparse sul Vostro Blog, comunicatemele attraverso la generosa Francesca Bollettini. Io vi aspetto. Per una volta, alla luce dei disagi climatici e di altro, siate voi a scrivere queste date.
Mi assumo la piena responsabilità di questo. " E se qualcuno protesta perché non ci sono le date nelle bacheche? o se vengono cambiate per la neve?" -- Bene, se qualcuno protesta, allora vuol dire che considera più importante il rispetto delle regole che la vita delle persone. Io, per parte mia, la penso all'opposto. E spero anche voi.
Il Vostro. mlm
05 febbraio 2017