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Home Petrocchi Maurizio Didattica 2023/2024 Storia del giornalismo e dei media digitali

Storia del giornalismo e dei media digitali

  • A.A. 2023/2024
  • CFU 8
  • Ore 40
  • Classe di laurea LM-19
Maurizio Petrocchi / Professore a contratto
Prerequisiti

Agli studenti è richiesta almeno la conoscenza delle nozioni fondamentali di Storia Contemporanea.

Obiettivi del corso

Conoscere e orientarsi nella storia del giornalismo e del sistema dei media in età moderna e contemporanea e saperla collocare all'interno della storia contemporanea italiana e internazionale. Ci si attende che, al termine del corso, gli studenti siano in grado di orientarsi nelle relazioni storiche e sociali tra informazione, società di massa e democrazia.

Programma del corso

Il corso tratterà della storia del giornalismo europeo in età contemporanea, con particolare attenzione ai rapporti tra potere, opinione pubblica e sistema dei media. La seconda parte del corso sarà dedicata allo sviluppo dei nuovi media, Internet in particolare a come l'uso della disinformazione e della manipolazione delle percezioni possono essere una minaccia per il sistema paese e per la democrazia. All'interno del corso verrà proposta agli studenti frequentanti la preparazione e la presentazione in classe di una relazione su un tema e su un testo a scelta tra quelli proposti dal docente.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati

Testi (A)dottati, (C)onsigliati

  1. (A) Giovanni Gozzini Storia del giornalismo Bruno Mondadori, Milano, 2011
  2. (A) Gabriele Balbi, Paolo Magaudda Storia dei media digitali. Rivoluzioni e continuità Laterza, Roma-Bari, 2014.
  3. (C) Thomas Rid, Misure attive, storia segreta della disinformazione, Luiss University press, Roma,2022
  4. (C) Noam Chomsky La fabbrica del consenso Tropea, Milano, 1998
  5. (C) Marshall McLuhan, Gli stumenti del comunicare, Il Saggiatore, Milano, 2023




Testi (A)dottati, (C)onsigliati

  1. (A) Giovanni Gozzini Storia del giornalismo Bruno Mondadori, Milano, 2011
  2. (A) Gabriele Balbi, Paolo Magaudda Storia dei media digitali. Rivoluzioni e continuità Laterza, Roma-Bari, 2014.
  3. (C) Thomas Rid, Misure attive, storia segreta della disinformazione, Luiss University press, Roma,2022
  4. (C) Noam Chomsky La fabbrica del consenso Tropea, Milano, 1998
  5. (C) Marshall McLuhan, Gli stumenti del comunicare, Il Saggiatore, Milano, 2023




Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Gli studenti frequentanti porteranno i testi n. 1 e n. 2 (limitatamente alle parti affrontate a lezione), e dovranno preparare ed esporre in classe una relazione su un terzo testo, scelto in accordo col docente tra quelli consigliati e tra quelli ulteriormente indicati in una bibliografia che verrà fornita all'inizio del corso. Gli studenti non frequentanti porteranno i testi n. 1 e n. 2 (completi), e un terzo testo a scelta tra i n. 3, 4 e 5.


Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Gli studenti frequentanti porteranno i testi n. 1 e n. 2 (limitatamente alle parti affrontate a lezione), e dovranno preparare ed esporre in classe una relazione su un terzo testo, scelto in accordo col docente tra quelli consigliati e tra quelli ulteriormente indicati in una bibliografia che verrà fornita all'inizio del corso. Gli studenti non frequentanti porteranno i testi n. 1 e n. 2 (completi), e un terzo testo a scelta tra i n. 3, 4 e 5.

Metodi didattici
  • Lezione frontale

    - Attività seminariali

    - Interventi programmati degli studenti sotto la supervisione del docente

    - Interventi di esperti


Modalità di valutazione
  • Orale e in lingua italiana,

    criteri di valutazione saranno i seguenti:

    - conoscenza dei temi fondamentali della storia moderna e contemporanea in relazione alla storia del giornalismo e alla dimensione dell'opinione pubblica

    - capacità di elaborazione critica dei concetti

    - capacità di collegamenti cronologici e concettuali

    - capacità di utilizzo degli strumenti storici nell'interpretazione delle dinamiche dell'attualità

    - capacità espressiva.

    Per gli studenti frequentanti costituirà elemento di valutazione la partecipazione attiva all'attività didattica. Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

    Inglese

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Italiano