Letteratura e cultura spagnola i/m
- A.A. 2024/2025
- CFU 6, 6(m)
- Ore 30, 30(m)
- Classe di laurea LM-37, LM-37(m)
- Elevata conoscenza della lingua (Livello B2 del CEFR) e della letteratura spagnola;
- Avere uno spiccato interesse per la letteratura in ogni sua forma.
- Acquisizione di conoscenze relative alla storia della letteratura e della cultura spagnola del periodo franchista e della cosiddetta letteratura dell’esilio repubblicano;
- Capacità di lettura, traduzione e analisi di testi critici e letterari in lingua spagnola;
- Capacità di sviluppare relazioni, fare riferimenti e confronti tra autori, correnti
letterarie e fenomeni storici di epoche diverse;
- Acquisizione di competenze sullo stato attuale del dibattito critico riguardante la letteratura del Medio Siglo;
- Capacità di collocare l'opera di Sender nel suo contesto letterario e storico;
- Competenze metodologiche nel reperimento di fonti specializzate e loro utilizzo;
- Capacità di redazione di una bibliografia critica;
- Abilità comunicative per esprimere correttamente gli argomenti;
- Stimolo alla lettura di opere letterarie in lingua spagnola.
Nella prima parte del corso si presenta un quadro storico del franchismo, accompagnato da un affresco sociale, politico, economico e culturale della Spagna dal 1939 alla morte del dittatore. Si ripercorrono le istituzioni, la propaganda, la legislazione, l’evoluzione ideologica, l'adeguamento al contesto storico del Nuevo Estado. Si analizzano le anomalie dovute all'ingerenza della dittatura, che alterò per quarant'anni i canoni culturali del Paese e condizionò l'ideazione, la pubblicazione, il commercio e la diffusione della letteratura. Si entra nei meandri dell’industria editoriale nel suo complesso, approfondendo fattori come la problematica gestione dei diritti d’autore, la censura, l’autocensura e tutti gli elementi che configurano in senso lato il campo letterario.
Ci si concentra, quindi, sull’opposizione intellettuale che iniziò a manifestarsi dalla metà degli anni 50. Si leggono alcuni testi emblematici, prevalentemente di narrativa, del cosiddetto “secondo franchismo” e di alcuni esiliati, come Ramón J. Sender. Se ne analizza, in particolare, il romanzo Réquiem por un campesino español.
(A); Di Febo G., Juliá, S; Il franchismo; Carocci; 2003; 9788843025046.
(A); Sender R.J; Réquiem por un campesino español; Austral; 2022; 9788423361014.
Altre informazioni / materiali aggiuntivi
Alla bibliografia va aggiunta una dispensa, disponibile nella pagina del materiale didattico del corso, oltre ai power point delle lezioni e al resto del materiale visto in classe. Il programma per gli studenti non frequentanti non include le slides ma: i volumi indicati in bibliografia e tutti i testi della dispensa.
L'insegnamento è svolto prevalentemente (oltre il 70%) in lingua spagnola.
-
Il taglio didattico di tipo teorico-storico (la traiettoria del franchismo), è associato e alternato a quello di tipo applicativo, con studio di casi concreti: i fenomeni di autocensura, la questione dei diritti, la produzione di Sender, la generazione del Medio Siglo.
Tipologia di lezioni maggiormente utilizzata:
- Lezioni frontali dialogate con discussione sui temi sollevati dalla lettura dei testi e della critica;
- Lettura, traduzioni e analisi delle opere letterarie da parte degli studenti;
- Proiezione di documenti audiovisivi;
- Esercitazioni di ricerca di materiali bibliografici e multimediali in rete;
- Esercitazioni di reperimento di bibliografia critica.
Strumentazione adottata: testi critici; testi letterari; visione di materiali audio-video; supporto di materiali on line (dizionari e base dati) come Cervantesvirtual o Dialnet.
L'esame consiste in una prova orale riguardante la bibliografia segnalata e gli argomenti del corso, e in particolare:
- Illustrazione degli aspetti teorici di un momento letterario, un autore, un genere presenti nella bibliografia proposta;
- Traduzione e commento di testi letterari;
- Il campo letterario nel Secondo franchismo;
- La censura franchista, l’autocensura di autori ed editori;
- Il ruolo e la produzione degli esiliati;
- La questione dei diritti d’autore;
- Il reperimento di fonti critiche;
- La redazione di una bibliografia critica;
- La produzione di Sender;
- Réquiem por un campesino español.
L’esame si svolge in lingua spagnola.
Vengono utilizzati i seguenti indicatori: conoscenza degli argomenti del corso; correttezza delle informazioni e loro organizzazione logica; conoscenze bibliografiche; proprietà di linguaggio, capacità di analisi critica dei testi.
Si utilizzano i seguenti criteri per la graduazione dei voti:
- Conoscenza degli argomenti e conoscenze bibliografiche (30% sul totale della valutazione);
- Capacità di tradurre e commentare i testi letterari facenti parte della bibliografia, e contestualizzarli opportunamente all'interno del periodo storico (20% sul totale della valutazione)
- Correttezza delle informazioni, loro organizzazione logica e capacità di stabilire relazioni e nessi tra i diversi aspetti (20% sul totale della valutazione);
- Proprietà di linguaggio (20% sul totale della valutazione).
- Autonomia di giudizio e di pensiero critico (punteggio 10% sul totale della valutazione).
Si dà la possibilità di effettuare una prova parziale scritta in itinere. La prova, facoltativa, si terrà un'unica volta a fine corso ed è sostitutiva dell'intero esame. Consiste in: una serie di domande-elaborato (risposte lunghe aperte); traduzione e commento di un brano letterario. Un vademecum sul suo svolgimento -a cui si rimanda per ogni altra informazione- verrà caricato nel materiale didattico del corso.
Spagnolo.
Spagnolo