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Home Massimiliano Stramaglia Didattica 2023/2024 Metodi e tecniche di valutazione dei bisogni educativi e formativi

Metodi e tecniche di valutazione dei bisogni educativi e formativi

  • A.A. 2023/2024
  • CFU 6
  • Ore 30
  • Classe di laurea LM-87
Massimiliano Stramaglia / Professore di ruolo - I fascia (PAED-01/A)
Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo
Prerequisiti

Nessuno

Obiettivi del corso

Valutare fra ricerca e azione; Valutare nel contesto formativo: riferimenti concettuali e metodologici; Valutare nel contesto formativo: supporti operativi; Valutazione, riflessione e ricerca; Raccontarsi depressi. Per un paradigma narr-attivo; “Pedagogia” della depressione; La depressione media-mediata; La scrittura come pratica di cura della mente; L’approccio sistemico-relazionale; L’approccio sistemico-fenomenologico.

Programma del corso

L'insegnamento intende offrire gli strumenti teorici, pratici e operativi di analisi, rilevazione e valutazione dei bisogni emergenti dai contesti educativi e formativi. Oltre all’offerta delle conoscenze di base e alla proposta di sistemi di valutazione concreti, si approfondirà la tematica della depressione dal punto di vista sociale e sanitario, con una curvatura psicopedagogica e una centratura sul paradigma della medicina narrativa. Infine, si indagherà brevemente lo specifico apporto dei due principali approcci allo studio delle problematiche di natura familiare (sistemico-relazionale e sistemico-fenomenologico) al fine di promuovere politiche familiari e servizi alla persona calibrati sui bisogni concreti delle differenti persone, coppie e famiglie odierne.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati

(A) K. MONTALBETTI, Manuale per la valutazione nelle pratiche formative. Metodi, dispositivi e strumenti, Milano, Vita e Pensiero, 2011, pp. 1-116, ISBN: 978-88-3432-008-2;

(A) M. STRAMAGLIA, M.B. RODRIGUES, Educare la depressione. La scrittura, la lettura e la parola come pratiche di cura, Parma, Junior, 2018, pp. 1-141, ISBN: 978-88-8434-827-2;

(A) M. STRAMAGLIA (a cura di), Dispensa reperibile fra i Materiali Didattici dell’Insegnamento (open access).


Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Il programma dell'insegnamento è, a norma di legge, il medesimo per gli studenti frequentanti e non frequentanti. Gli studenti hanno diritto a sostenere l’esame con il programma di insegnamento del precedente anno accademico.

Metodi didattici
  • L'insegnamento intende:

    fornire conoscenze teoriche e pratiche di valutazione dei bisogni educativi e formativi (knowledge and understanding);

    saper applicare concretamente le conoscenze acquisite di analisi, rilevazione e valutazione dei bisogni espressi dai contesti sociali ed educativi (applying knowledge and understanding);

    elaborare conoscenze e competenze relative alla valutazione dei bisogni educativi delle persone e dei contesti (learning skills);

    promuovere l’autonomia di giudizio, sviluppando capacità di risoluzione delle criticità relazionali (making judgements);

    saper comunicare educativamente con persone, coppie e famiglie (communication skills).

Modalità di valutazione
  • La valutazione complessiva consta di una prova di valutazione intermedia (facoltativa) in forma scritta sulla prima parte del programma e di un colloquio orale sulla restante parte. Gli esiti della prova di valutazione intermedia e del colloquio orale confluiscono nella determinazione del voto finale. La valutazione intende:

    accertare la conoscenza e la capacità di comprensione dei testi (da 0 a 10 punti);

    accertare il livello raggiunto di autonomia di giudizio e di formazione al pensiero critico (da 0 a 10 punti);

    accertare la capacità di esposizione orale (ed eventualmente scritta) in ordine alle conoscenze possedute e alla loro trasposizione critica in termini di fruibilità professionale (da 0 a 10 punti).

    Si attribuisce la lode agli studenti che dimostrino ampia capacità di collegamento fra gli argomenti trattati e un'eccellente proprietà di linguaggio rispetto ai termini tecnici e specialistici e alla traduzione operativa dei loro significati.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Italiano